Hackeraggio fotografico: Illuminatore led - luce pilota
Che ne dite di costruire una cosina del genere??? Penso che sia estremamente fattibile!
Aggiunto da Emiliano Luciani oltre 12 anni fa
Che ne dite di costruire una cosina del genere??? Penso che sia estremamente fattibile!
Aggiunto da Andrea Belloni oltre 12 anni fa
Ho configurato redmine per inviare notifiche via email.
Inviatemi una email di conferma se via arriva la notifica.
Grazie
Aggiunto da Carla Chicchiero oltre 12 anni fa
Per realizzare un sintetizzatore basta disegnarlo: [[SketchSynth]]
Aggiunto da Carla Chicchiero oltre 12 anni fa
Bellissima ed interattiva [[Proiezione su sabbia]]
Aggiunto da Andrea Belloni oltre 12 anni fa
Con Daniele abbiamo iniziato a smontare delle vecchie stampanti inkjet dalle quali stiamo recuperando motori ed encoder utilizzabili nel progetto CNC, nei link che seguono due datasheet di encoder simili a quelli recuperati:
http://www.datasheetcatalog.org/datasheet2/a/0a46za47kk0rg2x0izood71i9apy.pdf
http://mckgyver.pbworks.com/f/Agilent_Optical_Encoders.pdf
dalla figura 1 e 4 del primo si dovrebbe capire il principio di funzionamento.
Aggiunto da Moreno Petrucci oltre 12 anni fa
Modificata la pagina Wiki per manobot con aggiunta della descrizione in PDF rilasciata ad Arduino Day 2012
Aggiunto da Moreno Petrucci oltre 12 anni fa
E' stato aggiunto un video della manifestazione, una foto di gruppo e il PDF con la descrizione del progetto MANOBOT.
Aggiunto da Andrea Belloni oltre 12 anni fa
In una delle prime riunioni si era parlato della possibilità di realizzare un cubo di LED, in questo link [[http://www.hownottoengineer.com/projects/rgb-led-cube.html]] ce n'è uno molto carino (8 x 8 x 8 LED RGB) con la spiegazione molto dettagliata su come costruirlo.
Aggiunto da Emiliano Luciani oltre 12 anni fa
La XI edizione di LPM, Live Performers Meeting inizia il 31 maggio 2012 a Roma.
LPM offre la possibilità irripetibile di vivere 4 giorni di performance audiovideo, vjing, workshop, panel discussion, product showcase presentati da centinaia di vjs, audiovisual artist, professionisti dei nuovi media e thinkers da tutto il mondo. E’ infatti proprio questa comunità di artisti che ha reso l’edizione di Roma 2011 un evento sorprendente. Abbiamo ospitato ben 484 artisti, 228 performances, workshops e showcase, registrando un totale di 32 paesi partecipanti: Albania, Andorra, Argentina, Belgio, Bielorussia, Brasile, Bulgaria, Colombia, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, India, Irlanda, Italia, Macedonia, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Russia, Svizzera, Turchia, Ungheria, Uruguay, Ukraina.
Quest’anno LPM torna con una nuova location: il MACRO – Museo di Arte Contemporanea di Roma, all’interno deli spazi del Centro di Produzione Culturale LA PELANDA. Non solo Il MACRO conferisce ulteriore prestigio alla manifestazione, sia in ambito locale che internazionale, ma si presta perfettamente ad ospitare le diverse anime del meeting. Anche questa XI edizione vuole promuovere la pratica del LIVE VIDEO grazie ad una programmazione ricca e imprevedibile tesa ad esplorare diverse tematiche attraverso nuovi linguaggi, tecniche e tecnologie audiovisive.
Il programma quotidiano dell’evento:
15:00 – 21:00 Workshop
15:00 – 16:00 Lecture e conferenze
16:00 – 18:00 Presentazioni di progetti e prodotti
18:00 – 04:00 AV Performance e VJ / DJ set
Vj, artisti, creativi, professionisti del settore e grande pubblico saranno coinvolti nelle numerose attività programmate: da performance audiovisive sperimentali, spettacoli di mapping architetturale e DJVJ set a workshop, tavole rotonde, e presentazioni di prodotti e hardware, con un occhio di riguardo per i progetti free e open source. Aree d’incontro dedicate all’interazione fra le centinaia di artisti partecipanti faranno da corollario per tutta la durata dell’evento.
L’iscrizione al meeting è GRATUITA ed è possibile iscriversi seguendo le modalità d’iscrizione presenti nelle sezione “partecipa” del sito internet. Per dare la possibilità di presentare le tante perfomance proposte, il limite massimo di durata di ogni intervento è di 30 minuti. Le iscrizioni sono aperte fino al 26 Marzo 2012.
Grazie ai nostri 8 anni di esperienza, siamo riusciti a disegnare una mappa concettuale delle tendenze che più hanno influenzato la creazione di performance di live video e il programma di questa XI edizione rispecchia ed investiga questi trend:
Live Cinema: opere eseguite esclusivamente dal vivo capaci di dimostrare un approccio narrativo sperimentale, progetti in continua tensione fra esperienza percettiva e atto performativo.
Video Mapping: una tecnica di video-proiezione in grado di animare volumi architetturali; l’effetto è spettacolare ed emozionante, confonde e seduce le nostre percezioni grazie al dialogo che le immagini intraprendono con le superfici.
Digital Freedoms: attivismo e bellezza, estetica di database, visualizzazione di dati pubblici o privati, sono forme di espressione artistica che nel tempo sono state in grado sia di informare che attivare le coscienze di persone in tutto il mondo.
Visual gender: grazie al confronto fra Gender studies, teoria queer ed arte contemporanea, la visione del corpo, l’identità sessuale è sconnessa dalle stereotipizzazioni di L.g.b.t. e il linguaggio video diventa strumento di emancipazione del genere.
Visual Generativi: grazie a una codifica attiva e reattiva del mondo intorno a noi nuove biosfere digitali offrono al pubblico l’emozione di complessi network sensoriali composti semplici bit e codici binari.
3D-Stereoscopic: la stereoscopia permette una visione tridimensionale dei contenuti video standard per una completa immersione percettiva. Software e tecniche ad hoc manipolano la percezione visiva per creare degli spazi visuali “aumentati”.
Inoltre, anche quest’anno LPM ospita il VJTorna, concorso internazionale di Vjing che offre ai performers e al pubblico un’esperienza unica ed entusiasmante. Tre giorni di duelli tra Vj internazionali, una giuria di esperti, quattro categorie Pre-produzione, Vj Champion, Vj Battle Champion e Best Live Mapper, un pubblico che conferisce un Audience Award e sponsor tecnici che mettono in palio i propri prodotti. Nato nel 2004 a Budapest, il VJ Torna, è ormai come LPM un appuntamento fisso per i Vj di tutto il mondo.
LPM è stato concepito come luogo di dialogo, confronto e scambio d’idee e d’informazioni fra artisti e appassionati del settore, abituati a conoscersi, incontrarsi, comunicare ed interagire nello spazio “virtuale” della rete. Un luogo d’incontro reale, uno spazio dove realizzare un’importante occasione di dialogo e confronto. LPM incoraggia la ricerca, la sperimentazione, l’incontro tra diverse forme d’espressione artistica, l’interazione tra molteplici tecniche e tecnologie digitali, analogiche, software ed hardware. LPM è anche un imperdibile momento di spettacolo dal vivo dove il pubblico ha la possibilità di incontrare la più vasta selezione mondiale di artisti attivi nel campo della live video performance.
Il Meeting vuole promuovere la circolazione e lo scambio transnazionale di idee, opere e artisti. Tutti i fondi recuperati da LPM sono destinati a reperire le tecnologie più’ innovative a sostegno delle attività di ricerca e sperimentazione nell’ambito dei live visual. LPM è parte di AVNODE, la cui attività è finalizzata alla valorizzazione e promozione della cultura del veejaying attraverso l’organizzazione di eventi a livello mondiale.
LPM è realizzato grazie al supporto del Programma Cultura della Commissione Europea e con la collaborazione di co-organizzatori e partner internazionali, il progetto prevede nel 2012 una seconda edizione a Città del Messico, con una serie di anteprime ed eventi promozionali focalizzati sul live video, che si terranno in Francia, Ungheria, Grecia e Italia, durante i più importanti festival europei ed eventi culturali.
LPM è prodotto ed organizzato da Flyer Communication
con il supporto del Programma Cultura della Comunità Europea
co-organizzato con
Linux Club Italy (IT), FLxER.net (IT), Association Les Reseaux de la Creation-Vision‘r (FR), Institut Français Italia – Suona Francese (FR), Multitrab Productions Urban No Profitable Company – Athens VideoArt Festival (GR), Nonprofit Korlátolt Felel osségu Társaság – VJ TORNA International (HU)
in partnership con Centro Cultural BORDER (MX) e Juego de Talento, S.A. (MX)
in associazione con Ambasciata del Messico a Roma
LINK QUI SOTTO
Aggiunto da Moreno Petrucci oltre 12 anni fa
Nella sezione File del progetto MANOBOT ho inserito lo schema circuitale dello Shield da realizzare per connettere i sensori flex e i servomotori alla scheda Arduino.
E' stato riscontarto un problema con l'utilizzo di resistenza da 1K .
Nel partitore di tensione con l'utilizzo di una resistenza da 1K ohm messa in serie al Sensore Flex la variazione del segnale analogico è troppo piccola.
Infatti sull'ingresso analogico di Arduino A0 veniva constata una variazione numerica da un min. di 15 ad un max di 35 .
Ragion per cui, grazie a un buon suggerimento di Andrea Belloni, ho montato resistenze da 10 K ohm che stanno dando una variazione numerica che va da 100 a circa 250, migliorando così lo spostamento dei Servomotori .
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